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Spazio  Amicizia - Formazione Permanente - Scuola Biodanza Rolando Toro Bologna

Stage di Approfondimento:  Presentimento dell’Angelo

Creusa  Da  Silveira

Bologna, 13-14-15  Giugno 2025

 

Presentimento dell'Angelo, Bologna,  / CREUSA DA SILVEIRA - Approfondimento - Archetipo  dell’Angelo: L’angelo è una proiezione dell’anima. Si presenta l’angelo quando si entra nella “vivencia” dell’epifanico, quando la bellezza suprema si manifesta, o quando l’amore irrompe nel cuore. Spazio esclusivo per gli insegnanti, tirocinanti ed allievi in fase delle metodologie - Spazio Amicizia e Formazione Permanente - INFO: +39-051.651.990.16 (segr.telefonica) - sergiocruzbiodanza@gmail.com

 

IL  RITORNO  DEGLI  ANGELI

Il ritorno degli angeli, nella nostra cultura del terzo millennio, risponde alle necessità di recuperare il Paradiso.

Il XX secolo è stato, in realtà, l’”Era del Paradiso Perduto”, con i suoi orrori e malignità. Il paradiso non si è mai perduto realmente, perché costituisce una componente essenziale dell’anima umana.

Ci avviciniamo a una nuova alba evolutiva, in cui rinasce in noi la percezione angelica. Angelo Custode, della Protezione, la Compassione e la Forza; angelo dell’Amore, che porta il calore affettivo e la passione; Angelo dell’Innovazione, che permette la possibilità della rinascita; angelo dell’Estasi, che ci porta la pace interiore e l’illuminazione.

 

ARCHETIPO  DELL’ANGELO

Si aspetta un angelo quando la vita quotidiana sembra fermarsi, quando gli eventi non hanno più significato e manca l’impulso per andare avanti. L’angelo è una proiezione dell’anima.

Si presente l’angelo quando si entra nella “vivencia” dell’epifanico, quando la bellezza suprema si manifesta, o quando l’amore irrompe nel cuore.

L’angelo è un archetipo, un abitante dell’inconscio inerente l’essere umano. Come archetipo è presente in tutte le culture. Esistono angeli nelle tradizioni del Cristianesimo, Giudaismo e dell’Islam. In Egitto, Grecia, Giappone e India sono presenti le creature alate.

Nella leggenda egizia di Iside e Osiride, la sposa - sorella di Osiride, trasformata in una donna - uccello, ricompone il corpo straziato di suo marito e lo riporta in vita. Iside è una creatura alata nella linea archetipica della resurrezione.

In Grecia, il Dio Eros è un giovane alato che suscita l’amore. Più tardi (secolo XV) si rappresenta lo stesso tema archetipico degli amorini e cupido.

Nike, la Vittoria di Samotracia, è rappresentata con le ali e vola con grande rapidità portando la vittoria agli eserciti.

Afrodite, dea dell’amore, è rappresentata, a volte, accompagnata da due piccole creature erotiche alate.

In Africa, in alcune tribù, l’uomo uccello rappresenta frequentemente uno spirito protettore.

Alcune persone scampano miracolosamente da certi pericoli o malattie incurabili. Altre risolvono problemi estremamente gravi in modo insperato. Molte persone sentono la presenza di una forza protettrice. Così, la manifestazione di questa forza meravigliosa che interviene negli eventi ha fatto pensare, in diverse occasioni, all’esistenza degli angeli.

L’angelo, più che un’immagine di ordine visuale, è un sentimento, una forma luminosa dell’anima che procura affetto, tranquillità, comodità. Queste creature radianti impersonano la purezza, l’innocenza dell’amore. La sessualità degli angeli che risvegliano l’amore può essere molto intensa, ma è sempre qualcosa di tenero e innocente.

L’archetipo è multiforme e può comprendere contenuti emozionali e libidinosi diversi all’interno di una struttura globale. Così, le nostre ansie, istinti, timori e fantasie fluiscono verso gli archetipi.

“Gli archetipi sono le forme o letti nei quali il fiume dei fenomeni psichici scorre da sempre” (C.G.Jung).

Gli angeli sono archetipi che hanno accompagnato tutta la storia umana. I suoi aspetti possono variare e prendere forma di Arcangeli, Serafini o Cherubini, ma sono sempre intermediari tra la divinità e l’umanità, spiriti guida e protettori.

“L’archetipo è una forma psichica inconscia ma che ha un’esistenza reale, indipendentemente dalla posizione presa dalla coscienza”… “è un’esistenza ‘animica’ che, come tale, non può essere confusa con il concetto metafisico” (C.G.Jung).

Si può accettare o rifiutare l’esistenza degli angeli, ma essi esistono nell’inconscio ed esistono da sempre.

Prof. Rolando Toro Araneda

 

Biodanza con musica dal vivo

Giovedì 20 giugno ore 19.30-21.30

Serata speciale di Biodanza con musica dal vivo aperta a tuttə

Abbiamo scelto di accompagnare la ritualità della danza e dell’incontro umano

con la magia del charango, uno strumento di dieci corde originario della cordigliera delle Ande connesso con la natura, le cerimonie e la scoperta di sé. 

L’invito sarà quello di lasciarsi danzare dai canti legati all’ancestralità andina, al rispetto della terra e della collettività. 

 

 

 

Diana Paiva Cruz: Insegnante di Biodanza dal 2015, batterista e percussionista.

Monique Mizrahi: multistrumentista originaria di Los Angeles, grande studiosa della musica cerimoniale, suona e insegna charango da diversi anni. 

 Costo: €15

Info e iscrizioni Diana  -  Cel: 3334536654  -  Mail: diana.paivacruz@gmail.com

 

 Ciclo di incontri estivo "Le danze sequenziali in Biodanza"

Tutti i giovedì dal 27 giugno al 25 luglio ore 19.30 - 21.30 

aperto a tuttə

Le danze sequenziali fanno parte delle poche proposte in Biodanza ad avere dei passi strutturati messi in sequenza. 

Sono danze ispirate ad alcuni miti e che hanno come obiettivo quello di dare forma e contenimento ad alcuni dei principi universali dell’essere umano e della vita come l’amore, la morte, la nascita, la crescita, la distruzione, la trasformazione e la creazione. 

L’archetipo sprigiona un enorme significato in sé che può nutrirci, rinforzarci e servirci da guida nell’espressione della nostra identità. 

In questi appuntamenti estivi andremo ad introdurci a queste danze per trarne ispirazione e profondità ma senza dimenticare la leggerezza necessaria per il gioco delle storie e della vita. 

Le serate sono aperte a tuttə, sia chi si approccia per la prima volta alla pratica sia chi danza da anni.

 I temi proposti saranno:

 27/06: Danza dell’amicizia

4/07: Danza del seme

11/07: Danza di Brahma 

18/07: Danza di Shiva

 25/07: Danza di Vishnu

 

Costo a lezione: €15

Info e iscrizioni Diana  -  Cel: 3334536654  -  Mail: diana.paivacruz@gmail.com

 

 

Centro Studi Biodanza® Bologna

 

 Scuola di Biodanza® Rolando Toro di Bologna – Italia

 


 

VIVER-SI

 

Biodanza ed Erotismo nella Natura - Biodanza e Neosciamanesimo

dal 17 al 24 luglio 2022

 

 

 

La multidimensionalità e la comunicazione della Biodanza.
 
Dall’8 al 10 marzo 2024  
 
dal venerdì alle 10 alla domenica alle 17
 
condotto da Monica Turco e Simona Malta.
 
Sei una facilitatrice, un facilitatore di Biodanza? Hai appena iniziato a condurre gruppi o stai conducendo da tempo? Sei alla ricerca di un modo più efficace di portare la Biodanza ai partecipanti e alle partecipanti dei tuoi gruppi? Stai pensando di introdurre esercizi nuovi o diversi perché quello che hai imparato durante la formazione non ti soddisfa o ti sembra distante dalle esigenze delle persone in questo momento?
 
Questa proposta desidera venire incontro a queste domande. Agli esercizi della Biodanza, quelli che sono descritti nei cataloghi che la scuola di formazione ti ha lasciato, non manca nulla. Serve, però, comprenderne la multidimensionalità, uscire da uno sguardo piatto, bidimensionale: molti esercizi hanno elementi di approfondimento motorio e lessicale aperti che li rendono applicabili ai diversi contesti che un facilitatore incontra durante la conduzione e anche le musiche possono essere utilizzate per generare molteplici tipi di movimento. Inoltre, approfondiremo l’uso che facciamo delle parole che usiamo nella conduzione e nella nostra pubblicità per innovare e rendere più fresco il nostro linguaggio.
 
lo stage, che si inserisce nel percorso di Formazione Permanente della Scuola di Biodanza SRT di Bologna, prevede quattro moduli teorici e 6 "vivencias" con questi contenuti:
 
• in cosa consiste la multidimensionalità degli esercizi e delle musiche della Biodanza, al livello del linguaggio, del movimento e dell’utilizzo delle musiche;
 
• esercitazioni per applicare la multidimensionalità al tuo stile di conduzione;
 
• strumenti per migliorare la qualità della comunicazione sulla Biodanza;
 
• imparare a comunicare con chiarezza il tuo messaggio, sia attraverso la scrittura sia verbalmente, a persone appartenenti a contesti diversi (il focus sarà sull’uso di un linguaggio ampio, inteso come aperto e rispettoso dei punti di vista delle persone. Non solo, quindi, attento alle questioni di genere ma anche all’appartenenza a diverse etnie o a riferimenti culturali o religiosi);
 
• apprendere ed esercitarsi a comunicare la Biodanza con uno stile personale e adeguato ai partecipanti dei tuoi corsi.
Al termine dello stage sarà consegnata una dispensa con tutti i contenuti proposti.
 
Per Informazioni ed iscrizioni:
Monica: +39 347 233 7846
 
 

Monica Turco

Dal 1991 facilito la Biodanza in luoghi insoliti dove sembra non esserci alcuna possibilità di relazione tra le persone. In 32 anni di lavoro ininterrotto, ho sviluppato la creatività nell’applicazione di ogni danza guardandola da diversi punti e riuscendo ad approfondire la loro essenza. Non ho mai avuto bisogno di inventare una nuova danza perchè è tutto a disposizione, basta solo cambiare il punto da dove la si guarda.

 


 

Simona Malta 

Sono facilitatrice titolata dal 2009 e didatta dal 2018, oggi facilito gruppi a Faenza. Concilio la mia passione per la Biodanza con il lavoro di account manager per un’azienda di consulenza IT. Scrivere è una delle mie passioni, studio da anni editing e scrittura per i media. Sono stata per dieci anni responsabile della comunicazione per l’associazione Biodanza Italia.


 

 


Sbocciare per la vita - Voce, percussioni e argilla.

 

09-10 aprile 2022 

sabato ore 10.30-20 domenica ore 10-14.

 

Condotto da Monica Turco e Diana Paiva Cruz  

 

MONICA è insegnate di Biodanza dal 1991, amo la complessità e i nuovi paradigmi.

 

DIANA è Insegante di Biodanza.

Batterista Jazz laureata al conservatorio G.B. Martini di Bologna.

Finisce un viaggio ed è già pronta per un’altra avventura.

 

Monica Facebook    Diana Istagram

 

Hay un'idea di quanta energia vitale Diana ci donerà in questo seminario? Arriverà dal Brasile il 01 Aprile dopo 5 mesi di viaggio da sola studiando la musica popolare brasiliana, tra città e selva. Lei ci porterà un vissuto potente.

Lo sbocciare per la vita è il vissuto che caratterizza il percorso di Biodanza ed è anche una danza che si fa in occasioni speciali come questa.

Da due anni siamo sollecitati a risvegliare tutte le nostre capacità creative. Attivare con potenza la creatività ci permette di accogliere e unire l’orrore e lo splendore come manifestazioni naturali della vita, ci scuote nei desideri più profondi e ci dona energia vitale.


La proposta di questo percorso è creare un legame profondo con la terra attraverso l’argilla, l’espressione della nostra voce e la capacità di rispondere al ritmo in sintonia con le nostre possibilità.

Sia in condizioni di abbondanza che di avversità, i semi degli alberi si fanno trasportare da insetti e animali, dal vento e dall’acqua per trovare luoghi più adatti al loro sviluppo e, fuori dai condizionamenti sociali, il nostro corpo e la nostra esistenza funzionano esattamente come la natura.

Il vissuto della crescita è stimolata in ogni incontro di Biodanza, in ogni danza si evocano le proprie capacità di relazionarci con la vita in piena fiducia e facciamo sbocciare tanti semi per diventare un bosco rigoglioso abitabile dalla diversità.


Il seminario si terrà presso il Centro Studi Biodanza in Via Aldo Moro, 10  a San Lazzaro di Savena (Bologna)

 

 

Il contributo per la partecipazione al seminario 90 € - Pensionati e studenti 50 €

 

Per iscriversi e maggiori informazioni:

Monica +393472337846 anche con messaggio WhatsApp.