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Specializzazione  I B F  ( Modulo  Unico ): Presentimento dell’Angelo

Bologna,

 

Specializzazione IBF: Presentimento dell'Angelo, Bologna,  / CREUSA DA SILVEIRA - (Modulo Unico) - Archetipo  dell’Angelo: L’angelo è una proiezione dell’anima. Si presenta l’angelo quando si entra nella “vivencia” dell’epifanico, quando la bellezza suprema si manifesta, o quando l’amore irrompe nel cuore. Spazio esclusivo per gli insegnanti, tirocinanti ed allievi in fase delle metodologie - Spazio Amicizia e Formazione Permanente - INFO: +39-051.651.990.16 - sergio.cruz@biodanza.it

 

IL  RITORNO  DEGLI  ANGELI

Il ritorno degli angeli, nella nostra cultura del terzo millennio, risponde alle necessità di recuperare il Paradiso.

Il XX secolo è stato, in realtà, l’”Era del Paradiso Perduto”, con i suoi orrori e malignità. Il paradiso non si è mai perduto realmente, perché costituisce una componente essenziale dell’anima umana.

Ci avviciniamo a una nuova alba evolutiva, in cui rinasce in noi la percezione angelica. Angelo Custode, della Protezione, la Compassione e la Forza; angelo dell’Amore, che porta il calore affettivo e la passione; Angelo dell’Innovazione, che permette la possibilità della rinascita; angelo dell’Estasi, che ci porta la pace interiore e l’illuminazione.

 

ARCHETIPO  DELL’ANGELO

Si aspetta un angelo quando la vita quotidiana sembra fermarsi, quando gli eventi non hanno più significato e manca l’impulso per andare avanti. L’angelo è una proiezione dell’anima.

Si presente l’angelo quando si entra nella “vivencia” dell’epifanico, quando la bellezza suprema si manifesta, o quando l’amore irrompe nel cuore.

L’angelo è un archetipo, un abitante dell’inconscio inerente l’essere umano. Come archetipo è presente in tutte le culture. Esistono angeli nelle tradizioni del Cristianesimo, Giudaismo e dell’Islam. In Egitto, Grecia, Giappone e India sono presenti le creature alate.

Nella leggenda egizia di Iside e Osiride, la sposa - sorella di Osiride, trasformata in una donna - uccello, ricompone il corpo straziato di suo marito e lo riporta in vita. Iside è una creatura alata nella linea archetipica della resurrezione.

In Grecia, il Dio Eros è un giovane alato che suscita l’amore. Più tardi (secolo XV) si rappresenta lo stesso tema archetipico degli amorini e cupido.

Nike, la Vittoria di Samotracia, è rappresentata con le ali e vola con grande rapidità portando la vittoria agli eserciti.

Afrodite, dea dell’amore, è rappresentata, a volte, accompagnata da due piccole creature erotiche alate.

In Africa, in alcune tribù, l’uomo uccello rappresenta frequentemente uno spirito protettore.

Alcune persone scampano miracolosamente da certi pericoli o malattie incurabili. Altre risolvono problemi estremamente gravi in modo insperato. Molte persone sentono la presenza di una forza protettrice. Così, la manifestazione di questa forza meravigliosa che interviene negli eventi ha fatto pensare, in diverse occasioni, all’esistenza degli angeli.

L’angelo, più che un’immagine di ordine visuale, è un sentimento, una forma luminosa dell’anima che procura affetto, tranquillità, comodità. Queste creature radianti impersonano la purezza, l’innocenza dell’amore. La sessualità degli angeli che risvegliano l’amore può essere molto intensa, ma è sempre qualcosa di tenero e innocente.

L’archetipo è multiforme e può comprendere contenuti emozionali e libidinosi diversi all’interno di una struttura globale. Così, le nostre ansie, istinti, timori e fantasie fluiscono verso gli archetipi.

“Gli archetipi sono le forme o letti nei quali il fiume dei fenomeni psichici scorre da sempre” (C.G.Jung).

Gli angeli sono archetipi che hanno accompagnato tutta la storia umana. I suoi aspetti possono variare e prendere forma di Arcangeli, Serafini o Cherubini, ma sono sempre intermediari tra la divinità e l’umanità, spiriti guida e protettori.

“L’archetipo è una forma psichica inconscia ma che ha un’esistenza reale, indipendentemente dalla posizione presa dalla coscienza”… “è un’esistenza ‘animica’ che, come tale, non può essere confusa con il concetto metafisico” (C.G.Jung).

Si può accettare o rifiutare l’esistenza degli angeli, ma essi esistono nell’inconscio ed esistono da sempre.

Prof. Rolando Toro Araneda